(Mario Mereu, Prima della pioggia di settembre, Aìsara, 2008)
Ho letto volentieri questo romanzo di Mario Mereu, sarà perchè è ambientato in Sardegna o forse perchè la trama l'ho colta accattivante già dalle prime pagine.
Prosa giovane e moderna, scorrevole senza inciampi narrativi, libera di esprimersi fra lingua italiana ed espressioni gergali giovanili e dialettali.
La storia è ambientata ai giorni nostri e l'io narrante è il protagonista Nanni, giovane giornalista di un noto quotidiano isolano, che viene mandato a Donigala per incominciare una serie di articoli sullo sviluppo economico dei piccoli centri.
Nanni verrà invece coinvolto, divenendone testimone, in una pratica misterica che viene gelosamente custodita da millenni. Un segreto che tramanda una forma di comunicazione arcana e antica che si rivela, nella nostra società, ormai inattuale.
Filo conduttore della storia è la presenza continua - nei ricordi, nei pensieri, nelle mail inviate - dello zio del protagonista; figura emblematica che conserva, e al tempo stesso svela, la verità del mistero al nipote nel momento in cui proprio questo verrà sepolto, per sempre.
Verità distrutta perchè non ha più ragione d'essere al giorno d'oggi.
Lascio al lettore che vuole cimentarsi in questa lettura la scoperta di questo mistero.
Io dico solo che, quando ho finito di leggere quasi tutto d'un fiato il romanzo, ho sentito nell'aria campanelle vibrare.... e brividi di timore.
Mistero, arcano, tradizione...ma per me anche familiarità.
E' una lettura da mettere nell'elenco dei libri da leggere. Io l'aggiungerei ad Afa di Angioni. Tanto per fare una scorpacciata di nuragico mistero.
MARIO MEREU è un giovane scrittore sardo. Organizzatore ed amministratore in varie compagnie ed enti teatrali di Roma, del Lazio e della Sardegna, attualmente si occupa di grafica pubblicitaria e divide il suo tempo fra il mondo di internet, la scrittura e la lettura. È creatore di vestiti per gli avatar di Second Life. Ha pubblicato racconti brevi nelle raccolte Parole di carta (2000) e Lama e trama (2004).
Nessun commento:
Posta un commento