Come ben sapete, da quello che avete potuto leggere finora di me, non ho mai amato e avuto degli "idoli" mediatici. Sapete anche che non ho la TV e che non amo le pagine patinate di moda. Quindi, se vi parlo di Catena Fiorello, dei suoi libri, della sua ottima scrittura, della sua simpatia, energia, semplicità, sensibilità, sto parlando della donna Catena, non della sorella di, non della donna che può accedere ai mass media, non della donna che ha maggiore visibilità sulle riviste. Catena l'ho conosciuta inizialmente, non solo perché già amica di mio fratello Antonio Deidda, attraverso la lettura di "Picciridda". Fra le righe di quel romanzo trovai la penna di una donna che sapeva guardare il mondo con occhi sensibili e attenti. Ho avuto poi modo, conoscendola, di verificare che dietro quella bella penna c'era una donna vulcanica di una grande sensibilità e intelligenza, di un grande rigore intellettuale e professionale. Ecco perché consiglio la lettura di "Picciridda", "Casca il mondo casca la terra" e "Dacci oggi il nostro pane quotidiano". Leggeteli! E ve lo dice una che per puntiglio rifugge sempre dalla lettura dei best sellers.
venerdì 17 maggio 2013
Catena Fiorello al Salone del Libro di Torino 2013
Catena Fiorello al Salone del Libro di Torino 2013
Spazio Casa Book Cook
16 maggio 2013
ore 15
Come ben sapete, da quello che avete potuto leggere finora di me, non ho mai amato e avuto degli "idoli" mediatici. Sapete anche che non ho la TV e che non amo le pagine patinate di moda. Quindi, se vi parlo di Catena Fiorello, dei suoi libri, della sua ottima scrittura, della sua simpatia, energia, semplicità, sensibilità, sto parlando della donna Catena, non della sorella di, non della donna che può accedere ai mass media, non della donna che ha maggiore visibilità sulle riviste. Catena l'ho conosciuta inizialmente, non solo perché già amica di mio fratello Antonio Deidda, attraverso la lettura di "Picciridda". Fra le righe di quel romanzo trovai la penna di una donna che sapeva guardare il mondo con occhi sensibili e attenti. Ho avuto poi modo, conoscendola, di verificare che dietro quella bella penna c'era una donna vulcanica di una grande sensibilità e intelligenza, di un grande rigore intellettuale e professionale. Ecco perché consiglio la lettura di "Picciridda", "Casca il mondo casca la terra" e "Dacci oggi il nostro pane quotidiano". Leggeteli! E ve lo dice una che per puntiglio rifugge sempre dalla lettura dei best sellers.
Foto di: Gianpiero Pisanello, Francesca Braghero, Elena Girola
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento