Urla deformanti di angoscia esistenziale
mi hai sempre offerto, fra bestemmie e silenzi,
uomo di questi spazi immensi.
Ti ritrovo in questa immota spiaggia,
dove il freddo s'insinua forte e potente,
fiordo dell'anima, solitario luogo.
L'inverno vi riveste muti pensieri
scavando interiormente, oggi e sempre,
una implacabile malinconia.
© Pia Deidda 2011
Nessun commento:
Posta un commento