Questo è lo spazio dove condivido le mie poesie, i miei racconti, i miei libri, le presentazioni, le idee, le lezioni, le novità che mi riguardano.
Questo è lo spazio di Pia Deidda.
Ho assistito ad uno sposalizio e lo condivido con voi. E' la compresenza di due mondi completamente differenti ma della Natura complementari è l'unione contrastante tra Lava e Corallo tra Terra e Mare tra Nero e Rosso tra Fuoco e Acqua tra Sicilia e Sardegna.
Ciao Pia. Ho letto il libro "ultima jana" che, strano ma vero, ho trovato in una normalissima libreria al centro di Nuoro. L'ho letto tutto d'un fiato. Mi è piaciuto, oltretutto adoro le fiabe o, comunque, i libri un pò immaginifici. Brava! Continua, a maggior ragione se scrivere ti rende felice. Tra le varie cose che mi sono piaciute, una è senz'altro il continuo richiamo eno-gastronomico che fai, citando ricette di piatti tipici che...guarda caso...cucino quasi allo stesso modo. Forse l'unica differenza sta nelle sebade che noi facciamo con il pecorino lasciato inacidire e fatto poi "furriare" sul fuoco dolce, prima di ridurlo a formelle rotonde. Coincide comunque l'aromatizzazione con la buccia di limone. Antonella:
Se poi vuoi leggere un libro tenero e magico devi leggere "L'ultima jana" della scrittrice Deidda, bellissimo
Mi scrive Mario Mereu, autore di "Prima della pioggia di settembre":
Ciao Pia ! Ho terminato di leggere L'ultima jana da un po'... Una favola deliziosa. Ne ho apprezzato sopratutto l'aspetto divulgativo e didattico. Sarebbe utilissimo da leggere per i ragazzi sardi (sopratutto quelli di città) ma direi anche... per i non sardi. Da adulto sono rimasto incantato dalla dolcezza della storia .. e m'è venuta pure una gran fame!! Mentre leggevo mi immaginavo di andare nottetempo nella caverna delle janas a rubare dalla dispensaaaa hahahahah. Per ora cosi.. poi se vuoi ti farò una recensione piu... seria:)
Mi scrive Maria Grazia Lampis amica di FaceBook e mia lettrice:
Sono anche io una Cicytella: ecco cosa ci faccio su quella roccia!!! Ho capito perchè mi inseguiva questo libro...questa favola.... Racchiude tutta una memoria , un universo che sento ci appartenga in maniera profonda...Dal mondo delle fiabe arriva a ricordarci, quasi come un archetipo; la magia dei luoghi... (rispetto della bellezza terra), il paese delle acque...( l'acqua fondamentale elemento della vita), l'alchimia dei dolci sardi... (dolcezza uguale amore) , la magia degli incontri ...e dunque dell' amore (che scioglie ogni paura). Grazie Pia M.Grazia Lampis
n.d.a. Maria Grazia in FB ha messo una sua foto dove sta accovacciata su una roccia in alto su un monte. Subito mi ricordò Cicytella quando si rannicchiò su Monte Tarè per adorare il Sole e per pensare a cosa le stava accadendo dopo l'incontro con Elias.
Mi scrive Debora Trogu amica di FaceBook e mia lettrice:
Leggendo il libro - tutto d' un fiato !!! - ...ho provato gioia e felicita'. Perche'? Ti diro', da quando ero bambina giocavo nelle domus de janas...ci sono cresciuta dentro ...e ogni volta cercavo di capire cosa succedeva in quelle case migliaia di anni prima...la loro vita. Beh immaginavo quello che tu hai raccontato nel tuo libro. So che erano tombe pero' la tua storia è più meglio ( scherzo, lo avrei detto da bambina) ...tu hai esaudito i miei sogni. Pensavo che in quelle piccole casette ci fosse la vita e non la morte... e poi la storia di Elia e Cicytella, uau fantastica ci vuole poco per essere felici...e secondo me (non bisogna lavorare troppo ) bisogna vivere e godersi ogni momento senza pensare troppo. E poi che dire spero le ricette siano originali perche' le mettero' in pratica .Che dire di piu' bisogna leggere, volare, e io ti assicuro sono volata via. Spero di essere stata chiara avrei tanto da dire sul tuo libro però bisogna leggerlo per capire cosa dico.
Mi scrive Massimo Mereu amico di FB e del Nuraghe Arrubiu di Orroli:
Questo romanzo si propone di far volare con la fantasia i lettori, mi sembra di sentir parlare le stalagmiti, stalattiti e colonne e di veder volare le Janas. La fantasia si mescola con la realtà dei luoghi e alle tradizioni millenarie delle nostre zone. Poi le ricette…il tutto porta la mente a sentire i profumi del pane appena sfornato, i sapori dei dolci fatti dalle nonne ecc. La prossima volta, in grotta, penserò a Elias e Cicytella… Pia, Bellissimo Libro!!!!
COME RICHIEDERE IL LIBRO. CONTATTI: GUARDAMAGNA C. & L. F.LLI S.N.C. Via O. Maretti, 29 27057 Varzi, (PV) TEL: 0383 52184 Fax: 0383 540407 EMAIL: guardamagna@libero.it
Presentazioni nella nuova veste Edizioni Guardamagna
MUFANT di Torino il 26 maggio 2018
Prepararsi al Tempo per accettare il cambiamento che repentino avanza.
Chissà se nell'Aldilà mi daranno un posto di eterna lettura...perché mi dispiace un po' morire avendo lasciato indietro tanti libri ancora da leggere...
Primo Premio Nazionale Racconti e Poesie d'Estate Events Eleven 2009
Mi è stato conferito il 2° premio con la poesia "E' finita, l'estate"
Premio Trofeo Penna d'Autore
Mi è stato conferito il quarto posto ex-equo nel premio Trofeo Penna d'Autore 2009 nella sezione poesia religiosa con "Debole preghiera". Il ricavato delle vendite del libro che raccoglie tutte le poesie finaliste andrà in beneficenza.
Targa di riconoscimento per le 16 finaliste del premio Trofeo Penna d'Autore 2010 con la poesia "Samaritana".
Premio letterario "La Mole" del 2010.
La poesia "Donna perchè piangi?" è stata premiata fra le prime dieci della XXVI Edizione del premio letterario "La Mole" del 2010.
Lezioni di Bello
Ti invito ad entrare nel sito: www.lezionidibello.it
Come contattarmi
Utilizza l'indirizzo di posta elettronica. pia.deidda@hotmail.it
Pia Deidda, L'ultima jana, Fabriano Edizioni, 2008 Euro 10 ISBN 978-88-95855-02-8
Fabriano Edizioni, Via G. Ceresani, 2 - 60044 Fabriano tel. 0732627186
Il libro è in vendita principalmente al book shop delle Grotte di Sadali e al book shop dell'Eco Museo delle Acque della Barbagia
Distributore per la Sardegna PROMOSARDEGNA http://www.promosardegna.blogspot.com/
Distributore per il centro Italia Libro Co. Italia srl (www.libroco.it)
Il libro è in vendita anche con Internet
LIBRERIE IN PIEMONTE: Torino
Libreria COOP Piazza Castello
Libreria Fogola “Dante Alighieri” Piazza Carlo Felice, 15
Cartolibreria Montegrappa Corso Montegrappa ang. Via Medici
Guardò fuori stando sulla bassa imboccatura della grotta. Amava quella terra, i verdi intensi dei suoi vasti boschi, le bianche montagne calcaree erose a picco sulle strette valli, gli arbusti che vi crescevano a stento creando asimmetriche macchie di verde, le sue ricche fonti, i ruscelli con le energiche acque, i laghetti che si formavano là dove grossi massi ne ostacolavano il fluire. Amava i profumi che si spandevano nell'aria; in tutte le stagioni predominavano le fragranze del timo selvatico e della felce. (da L'ultima jana)
una discendente di Cicytella
Cicytella da piccola
Elias da piccolo
Foto presentazione a Sadali del libro L'ultima jana
Le bellissime foto di Agresti le puoi vedere in : librisardi.blogspot.com cliccando su 'view all images'.
Presentazioni del libro L'ultima jana
* SADALI, 26 Luglio 2008 Casa Podda
* TORINO, 28 Novembre 2008 Associazione Sulla Parola
* TORTOLI', 22 Dicembre 2008 Biblioteca Comunale*
*TORINO, 12 Dicembre 2009 Libreria COOP, Piazza Castello
* CONDOVE, 30 Dicembre 2009 Sede A.I.B.
* RIVOLI, 14 Febbraio 2010 Circolo Sardo Quattro Mori
Penso che la poesia sia la fotografia dei sentimenti (F.D.)
foto di Federico Deidda
Rocce Rosse di Arbatax
Foto di muralesinsardegna
“E che la Sardegna è tutta bella, non solo gli orli a mare. Ho scritto che quest'isola più isola del Mediterraneo è un luogo dove la natura ci avrà messo troppo, ma ha usato al meglio l'arte di fare un'isola. Ma solo chi ci è nato ne sa la bellezza problematica, interrogativa. Qui tempo e spazio si dilatano, dove uno si aspetta di trovarli circoscritti, chiusi, limitati dal mare: lunghi altipiani, pianori e tavolati, dove di brado non ci sono che i cavallini. Ampi orizzonti. Solitudine e silenzio. Si esagera. Ma quando hai tolto quanto è possibile al luogo comune, restano questi spazi tanto selvaggi quanto umani, arcaici e postmoderni”
Tratto da: Giulio Angioni, Afa, 2008
Ogliastra
Foto di muralesinsardegna
"Imbruniva. Il cielo limpido, immenso, smaltato dalle tremule trasparenze del crepuscolo proiettava le sue tinte verdognole, le sue sfumature violacee sul Mediterraneo azzurro dalle onde scintillanti: la luna nuova cadeva sulle montagne sarde, alte, grigie, frastagliate, striate di nebbia cerula, coi fianchi coperti di boschi frementi alla brezza del mare: la costa si dileguava lentamente, bruna e solitaria, e da lontano gli alti scogli neri flagellati dalle onde argentee parevano piccoli castelli in rovina". (da Grazia Deledda, Vita Silvana)