giovedì 29 maggio 2014

SE VOGLIAMO RIVALORIZZARE LA STORIA DELL'ARTE DOBBIAMO INCOMINCIARE A DARLE DIGNITA' PARTENDO DALLA SCUOLA STESSA





“Ciao artista”, è diventato il saluto di un collega di materie classiche quando mi incontra.
“Artista? Non sono artista. E' come se io incontrandoti dicessi: ciao poeta epico!”.

Scopri poi, facendo un'attività di definizione dei curricula, che i colleghi delle altre discipline non sanno che cosa sia la Storia dell'Arte.
O almeno, ne hanno una idea fuorviante.
Ne ebbi sentore all'inizio dei lavori quando si definivano le aree di appartenenza. La Storia dell'Arte venne messa in una non ben definita voce: altri linguaggi (visivi, corporei).
Altri linguaggi che? Finimmo con Educazione Fisica.
A nulla valsero le mie lamentele: ma la Storia dell'Arte, soprattutto in un Liceo, è disciplina UMANISTICA!
Mentre alla voce Scienze Umane finirono insieme a Storia e Filosofia, la Religione e il Diritto.

Ma la Storia dell'Arte è da includere nelle Scienze Umane!”

Sia chiaro che la posizione mia e dei miei colleghi di Storia dell'Arte è di una profondissima frustrazione: se già all'interno della scuola non viene considerata la dignità di scienza umanistica della disciplina, pensate cosa avviene al di fuori di questo regno che dovrebbe essere paladino della salvaguardia dei saperi.

Sto parlando di dignità professionale.
Io e i miei colleghi di Storia dell'Arte siamo stanchi di essere considerati le cenerentole del sapere scolastico.

E sì, perché non siamo nella scuola per fare i ciceroni durante le visite d'istruzione, né per essere chiamati in causa solo quando fa comodo un intervento che aggiunga una spolveratina di cultura in più nelle poche attività interdisciplinari che si riescono ad organizzare nella programmazione.

Per fare chiarezza parto dalla domanda: ma la Storia dell'Arte è Scienza Umana?
Ma certo!

Basta andare a cercare sul web qualche curricula universitario di Scienze Umane: la Storia dell'Arte, i Beni Culturali, l'Archeologia, sono materie fondanti!

Cercando sul web ho trovato una definizione chiara e concisa come solo le migliori voci di Wikipedia sanno dare: La storia dell'arte è una disciplina che studia l'evoluzione delle espressioni artistiche, la costituzione e le variazioni delle forme, degli stili, dei concetti trasmessi attraverso le opere d'arte; ne è traguardo la storia di personalità contestualizzate, ovvero gli autori delle opere, anche nelle forme di raggruppamento (volontario, autocostituito oppure riconosciuto ex post) come ad esempio i movimenti artistici.La disciplina si occupa di tutte le forme artistiche, salvo distribuirsi in branche specialistiche, spesso fra loro interconnesse, che peculiarmente studiano le opere e gli autori.La storia dell'arte, come ogni altra disciplina storica e umanistica, non può essere (se non superficialmente o semplicisticamente, ma impropriamente) ridotta ad una mera elencazione di fatti ed eventi. La resa dei contesti, degli antefatti, delle condizioni "ambientali" dell'ambito di riferimento in cui un'opera è stata concepita e realizzata è requisito fondamentale per condurre lo studioso alla sua comprensione ed è pertanto concetto nei fatti indiscusso che per una buona analisi dei percorsi artistici si debba rendere ragione delle circostanze.La descrizione analitica del formarsi delle opere d'arte, e delle opere stesse, permette di affrontare tematiche di vasta portata (e di argomenti propri di altre scienze, oltre che - spesso - delle storie di altre arti), per le quali risulta opportuno disporre di una pre-conoscenza interdisciplinare: le opere d'arte possono essere studiate e descritte approfondendo aspetti oggettuali, iconologici, culturologici, possono essere esse stesse d'altra parte finestra aperta su altre attività del pensiero. Lo studio delle opere del passato (soprattutto se appartenenti a culture differenti) in particolar modo presuppone la conoscenza dei codici ideologici ai quali le opere sempre fanno riferimento e dalla conoscenza dei quali non è possibile prescindere.Si configura in tal modo la centralità dell'insegnamento di tale disciplina, impartito nelle scuole secondarie di primo grado e nei licei.

E poi, elemento fondamentale: l'arte (e l'archeologia, e l'architettura) sono delle tracce umane usate dagli storiografi per ricostruire il passato!

Tutto molto chiaro mi sembra, no?


G. Courbet, Autoritratto

4 commenti:

Monica Arianna ha detto...

Ciao Pia! Ho letto quello che hai scritto: un articolo esauriente e chiaro. Ma dove nasce il dubbio sulla collocazione della Storia dell'Arte?

Ciao!

Monica

Pia Deidda ha detto...

Da un equivoco: non comprendere la differenza fra Educazione Artistica della Scuola Media Inferiore e Storia dell'Arte. Inoltre, non conoscere le complesse dinamiche di lettura e fruizione di un opera d'arte. Penso che questi siano i due punti fondamentali.
Per il resto diciamo anche tanta "nescenza".

Monica Arianna ha detto...

Grazie! La prima opera d'arte cui ti sei trovata di fronte (prima del tuo percorso accademico)? Come ti sei posta?

Pia Deidda ha detto...

Facciamo così Monica, appena ho un po' di tempo, ne parlo in uno spazio apposito qui nel blog.