Un piccolo ma interessato pubblicato ha seguito l'evento in un pomeriggio freddo, ventoso e piovoso di una strana primavera sarda.
Dice Eliano Cau:
ERA FORTE IL VENTO
ieri sullo splendido altopiano di Sadali, a infamare una Pasquetta che avremmo voluto fulgente di sole, quasi l'inverno si fosse pentito e fosse tornato sui suoi passi. Ma non sono valsi i bronci del cielo e le rabbie di Eolo a impedirci di parlare di Airam, la magnifica sacerdotessa dei Sardi, la custode dei segreti del tempo, l'eroina del bel romanzo di Pia Deidda: "E cantavamo alla luna".
Ringrazio Marcello Pilia dell'Eco Museo delle Acque della Barbagia di Sadali per aver organizzato l'evento e la responsabile del museo Barbara Laconi.
Ringrazio Eliano Cau per il bellissimo intervento dove ha valorizzato la mia fatica letteraria.
Ringrazio il mio editore Mario Murru della Zènìa Editrice di Nuoro per essere stato presente all'evento.
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