lunedì 15 giugno 2009

Poesia di Paolo Cara, Orizzonte

" Orizzonte "
Oh linea di confine,
punto dove si convogliano tutti i sogni.
Al di qua e al di là ...
Tu che sei la separazione tra il materiale e lo spirituale.
Ti guardo ammirato e sognante,
qui al di là di ciò che nascondi,
di ciò che sono pensieri e sogni.
Perfezione geometrica,
retta di separazione tra cielo e terra,
tra cielo e mare.
Dividi realtà e desiderio.
Illusione ottica, illusione riflessa nella mente,
illusione che come un velo maschera la verità.
Immenso, plasmato e perfettamente coeso con l'assoluto,
parte integrante e non divisa, essere uno col tutto,
essere parte vivente dell'Universo.
In questa verità non sei la fine e non sei l'inizio,
sei perfetta integrazione tra cielo e terra,
tra ciò che è materiale e ciò che è spirituale.
Desiderio e realtà sono un unica forma.
Tu sei in me come io sono in te!
Ah tutte le volte che ti ho guardato,
affidandoti il mio destino
e tu, con fare sornione diventi complice
in questa illusione.
Senza di te, senza questa magica visione,
che sarebbero i sogni e le speranze?
Tu che dietro questa linea celi il mistero
e il desiderio dell'intera conoscenza.
In te rifletti la mia esistenza e
il sogno di una illusione.
Nulla è ciò che appare e tu
ne sei il magico testimone.
- Paolo Cara -

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