venerdì 8 maggio 2009

Quando Natura e Infinito si toccano

O Madre mia! Come ero felice a quell'età! Già cominciavo a gioire della vita, la virtù era per me piena di fascino ed ero, mi pare, nella stessa disposizione d'animo in cui mi trovo adesso, che ho già un gran controllo sulle mie azioni. - Ah! come sono passati velocemente gli anni solari della mia prima infanzia, ma che dolce segno hanno impresso nella mia anima! Ricordo con gioia i giorni in cui Papà ci portava al pavillon; i più piccoli dettagli si sono impressi nel mio cuore ... Ricordo soprattutto le passeggiate domenicali nelle quali la Mamma ci accompagnava sempre ... Risento ancora le impressioni profonde e poetiche che nascevano nella mia anima alla vista dei campi di grano smaltati di fiordalisi e di fiori di campo. Già amavo l'infinito ... I vasti spazi e gli abeti giganteschi i cui rami toccavano terra lasciavano nel mio cuore un' impressione simile a quella che provo ancora oggi alla vista della natura....

Santa Teresa di Lisieux in Storia di un'anima, 1898

Nessun commento: