a guardare il bracciale
sul mio stretto polso
cercando
il rumore del mare
in esso celato,
non lo sento
inutile ricerca,
solo l'eco nella mia mente
coglie
il rosso che infuoca
la mia estate
lontana.
© Pia Deidda 2009
Questo è lo spazio dove condivido le mie poesie, i miei racconti, i miei libri, le presentazioni, le idee, le lezioni, le novità che mi riguardano. Questo è lo spazio di Pia Deidda.
“E che la Sardegna è tutta bella, non solo gli orli a mare. Ho scritto che quest'isola più isola del Mediterraneo è un luogo dove la natura ci avrà messo troppo, ma ha usato al meglio l'arte di fare un'isola. Ma solo chi ci è nato ne sa la bellezza problematica, interrogativa. Qui tempo e spazio si dilatano, dove uno si aspetta di trovarli circoscritti, chiusi, limitati dal mare: lunghi altipiani, pianori e tavolati, dove di brado non ci sono che i cavallini. Ampi orizzonti. Solitudine e silenzio. Si esagera. Ma quando hai tolto quanto è possibile al luogo comune, restano questi spazi tanto selvaggi quanto umani, arcaici e postmoderni”
Tratto da: Giulio Angioni, Afa, 2008
3 commenti:
La profondità delle emozioni che sfuggono a ciò che è la nostalgia,
per far vivere la gioia di un momento in eterno e sempre al presente,
è ciò che distinguo nettamente nel nero su bianco di "Corallo".
Carissima Pia Tu hai il dono di trasmettere forti emozioni,
di farle vivere al lettore che col cuore legge emozionandosi,
ciò che sono le Tue stesse emozioni.
Sono senza parole.
Tuo Lettore e AMICO ... Paolo.
La profondità delle emozioni che sfuggono a ciò che è la nostalgia,
per far vivere la gioia di un momento in eterno e sempre al presente,
è ciò che distinguo nettamente nel nero su bianco di "Corallo".
Carissima Pia Tu hai il dono di trasmettere forti emozioni,
di farle vivere al lettore che col cuore legge emozionandosi,
ciò che sono le Tue stesse emozioni.
Sono senza parole.
Tuo Lettore e AMICO ... Paolo.
Grazie Paolo.
Pia
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